Asportazione Nei Muggiò: ✅ Il Dott. Alberto Zampori è Specialista in Chirurgia dermatologica Milano. Fissa un appuntamento per un consulto con il chirurgo presso lo studio privato a Milano.

Asportazione Nei Muggiò

I nei sono delle concentrazioni di melanina che propongono dei punti o pois che “decorano” la pelle, tanto che essi sono diventati anche motivo di vanto, ma tante volte è necessario fare un’Asportazione Nei Muggiò.Come mai si deve fare l’Asportazione Nei Muggiò? Perché essi possono essere la prima causa di un principio di melanoma e anche uno sviluppo di forme tumorali epidermiche molto serie e particolarmente gravi.In linea generale è importante pensare che essi sono delle forme benigne di un raggruppamento di melanina che crea questi “punti” sull’epidermide che sono di diversa colorazione. Alla fine tutti abbiamo dei nei, alle volte in grandi quantità ed altri in minore quantità, ma alla fine essi sono presenti sempre sul nostro corpo.Tuttavia c’è da dire che poi ce ne sono alcuni che vanno ad essere realmente pericolosi e quelli si devono controllare in modo da avere un chiarimento sul da farsi. Per capire quali sono i nei da controllare o da asportare, vale la regola “ABCDE”, cioè si deve controllare:

Asimmetria della forma
Bordi irregolari
Colorazione
Dimensione che cambiano o sono superiori ai 6mm
Evoluzione, cioè se essi diventano più grandi e cambiano la loro forma in breve tempo

Questi sono sicuramente dei nei “sospetti” che si devono far controllare per valutare se sono ancora benigni oppure se sono diventati maligni sviluppando cellule tumorali. Quando è certa la loro pericolosità si procede con un intervento di Asportazione Nei Muggiò.

Asportazione Nei Muggiò, come avviene l’operazione?

L’operazione che interessa direttamente l’Asportazione Nei Muggiò non è una sola, ne esistono varie che sono studiate considerando la grandezza del neo, la sua profondità e anche quale sia la pericolosità nascosta. Tutti i nei possono anche nascondere un principio di melanoma. Prima di parlare del perché è importante che si effettua l’Asportazione Nei Muggiò, meglio capire quale sia la loro composizione, perché nascono e muoiono, ma anche quale sia il motivo del perché essi spesso sono i principi di tumori della pelle che poi diventano pericolosissimi. Una volta che ci si affida ad un medico chirurgico sarà lui a valutare quale sia la problematica che essi nascondono oppure anche quale sia il motivo per cui diventa necessario fare un’Asportazione Nei Muggiò.Il neo è una concentrazione di melanina e di melanociti che dunque consentono di avere una colorazione varia e da questa anomalia di pigmentazione, nascono poi i problemi di melanoma. Ad ogni modo c’è da dire che è da questi problemi che si vanno poi ad avere delle operazioni che consentono di eliminare il problema dalla radice.Infatti, andando a fare un’Asportazione Nei Muggiò si eliminano le cellule anomale che stanno prendendo piede all’interno del tessuto epidermico e che possono poi sviluppare un tumore esteso. Come detto non esistono poi una sola operazione per questo problema, ma ce ne sono diverse che consentono di avere un risultato eccellente in breve tempo, anche con delle tecniche che sono comunque poco invasive.L’operazione tradizionale è quella che interessa l’utilizzo del bisturi. Eseguita solo in una sala operatoria o comunque in un luogo che sia similare alla sala operatoria, dunque totalmente sterilizzata e pulita, da un medico chirurgo specializzato in dermatologia. Si effettua un’anestesia locale. Si incide il neo e l’area circostante, fino a che non c’è la totale asportazione del neo. Attenzione che l’incisione potrebbe essere poi anche molto estesa perché dipende anche se il neo ha delle radici. Infine si chiude il taglio con dei punti di sutura che possono essere riassorbibili oppure che sono in tessuto. Quest’ultimi si devono poi tagliare quando il taglio è totalmente guarito.Infatti è bene, prima di incidere, che ci sia una localizzazione della forma e anche della consistenza di questa “concentrazione melanocita” perché non devono rimanere dei rimasugli di neo, dato appunto dalla radice, per non sviluppare poi un melanoma sottocutaneo. Questi compaiono in seguito ad un’Asportazione Nei Muggiò non eseguita in modo esatto.Una volta che si toglie il neo rimarrà la cicatrice, ma anche qui è possibile ridurre lo spessore e anche la colorazione con delle tecniche che sono laser o con dermoabrasione. Solo che è bene attendere la totale guarigione e, prima di intervenire a livello estetico, ci devono essere dei controlli che consentono effettivamente di avere la certezza che tutto il neo sia stato asportato interamente. Insomma è il medico che ci deve seguire, ma avendo anche delle analisi specifiche che ci facciano sentire al sicuro.Di solito l’Asportazione Nei Muggiò, costa dalle 50 alle 80 euro, almeno che non si parli di melanoma. Quando c’è questo problema, l’operazione è gratuita, ma comunque deve essere eseguita sempre in breve tempo. Agire in modo preventivo impedirà una nuova formazione del tumore, dunque se si è stato richiesto di fare un’operazione di Asportazione Nei Muggiò, non pensateci molto perché altrimenti si rischia molto.Sottolineiamo che comunque l’Asportazione Nei Muggiò è un’operazione a tutti gli effetti e dovete rivolgervi a dei professionisti. Tanto per chiarire cosa sia un professionista ci rapportiamo anche a delle testimonianze di utenti che ci hanno fatto alquanto preoccupare su alcune tecniche usate da cliniche private.L’operazione deve essere eseguita solo dopo che ci sono anche delle lastre che mostrano il problema. Le analisi per valutare la materia del neo, cioè se esso e benigno o maligno, devono essere ben spiegate al paziente. Dunque se vi trovate di fronte un professionista che guarda con un monocolo e dopo, senza avere nulla in mano, vi dice:

al 90% non è nulla, ma ti consiglio di farlo asportare. Non correte verso l’ufficio delle prenotazioni per prenotare l’Asportazione Nei Muggiò nella stessa clinica. Perché? Perché qui si parla di “spillare” più soldi ad un consumatore e non di avere cura del soggetto. Infatti l’operazione sarà a pagamento, avrete una bella cicatrice vistosa e magari non viene nemmeno asportato in modo adeguato, tanto che le radici rimaste potrebbero sviluppare realmente un melanoma.Come mai siamo sicuri di questo? Perché la denuncia di tali metodi, sono stati scoperti già nel 2014. Le conseguenze sono state anche quelle di avere degli sviluppi di piccole forme tumorali data da interventi su dei nei non maligni. Dunque ricordate che questa operazione deve avvenire solo dopo che effettivamente ci sono delle “prove” di pericolosità e non quando vi viene detto “penso che esso sia…”. Quando vi profilano delle frasi come:

Credo che…
Forse è…
Non dovrebbe essere pericoloso, ma…

Allora vuol dire che si parla di un neo benigno perché se fosse maligno o melanoma, si richiederebbero delle analisi aggiuntive.

Asportazione Nei Muggiò, livellamento con tecnologia laser

La tecnologia laser è impiegata in molti campi, sia estetici che anche medici, ma la vera innovazione è quella di essere impiegata sui nei.Praticamente si sparano dei fasci laser di diversa intensità che consentono di avere una riduzione della pigmentazione fino ad annullare totalmente la sua presenza tramite poi una rigenerazione cellulare. Questo vuol dire anche stimolare la produzione di melanina, ma senza farla concentrare direttamente in una determinata zona. Dunque andiamo a valutare esattamente quale sia la sua procedura. La tecnica laser non viene applicata in tutte le situazioni di asportazione di un neo, la si usa in determinate situazioni.Ad esempio, quando si parla di nei che stanno nascendo che hanno una colorazione marroncina chiara, ma dai bordi frastagliati, è possibile dunque intraprendere questo trattamento che non va nemmeno ad essere invasiva. Non è necessario nemmeno avere un’anestesia locale. Infatti il laser consente di avere quasi un effetto anestetizzante quando i tessuti sono colpiti dai sui fasci di luce, di conseguenza si un intervento perfetto dove non rimangono nemmeno delle cicatrici.Ovviamente anche questo intervento, essendo un’operazione che colpisce un neo, deve venire eseguita direttamente da un medico chirurgo con uno staff che sia altamente qualificato. Inoltre è importante che la procedura avvenga in più sedute.Il laser va ad essere usato anche per quanto riguarda la riduzione dello spessore di un neo che deve essere poi asportato con un’operazione chirurgica con il bisturi. Dunque affidatevi a dei professionisti, ma considerate quale sia la situazione reale dei nei che si devono togliere. Concludiamo dunque che l’Asportazione Nei Muggiò può essere dunque sia chirurgica che anche “naturale”.

Asportazione Nei Muggiò, solo tramite il laser, come avviene e quando si può fare?

Abbiamo parlato di come sia possibile avere un’Asportazione Nei Muggiò con il laser parlando esclusivamente di quando essi sono di piccole dimensioni o hanno una colorazione molto chiara, ma ci sono anche dei metodi di operazione invasiva che possono avvenire sempre con questo metodo.Si possono asportare letteralmente i laser, ma non con quello che abbiamo appena elencato. Il trattamento di Asportazione Nei Muggiò avviene con il laser CO2. Mediante una determinata attrezzatura specifica che rilascia una determinata intensità. Praticamente si spara, sul neo da trattare, anidride carbonica unita ad un fascio di luce similare, per intensità, agli infrarossi. Il raggio viene immediatamente assorbito dai tessuti, tramite anche la presenza di acqua, e dunque inizia una reazione fotocoagula.Per capire cosa avviene con il laser CO2 l’Asportazione Nei Muggiò diciamo che il fascio di luce va a tagliare e a incidere in modo non grave i tessuti epidermici che sono presenti nel neo e lo costringe ad una vaporizzazione. Non è che il neo svanisce in una “nuvoletta di fumo”, ma si ha un’azione che consente all’acqua dei tessuti di eliminare le micropolveri del neo che sono state bruciate dal laser. Il vantaggio è quello di avere una cicatrizzazione molto piccola, quasi del tutto inesistente.Dopo 15 giorni si ha la totale guarigione. Non è escluso che in base alla grandezza e allo spessore del neo è possibile avere più di una seduta per arrivare poi all’Asportazione Nei Muggiò totali. L’intervento è molto innovativo, ma deve essere effettuato da personale qualificato che conosce anche le reazioni dei tessuti.

Come procedere dopo aver tolto un neo?

Una volta tolto un neo è necessario attendere i tempi di guarigione. Sono tante le tipologie di intervento, ma c’è da dire che il trattamento e le precauzioni che devono avvenire dopo sono sempre similari. Vediamo che è necessario prestare attenzione a non irritare e a ledere la zona interessata. Nei tempi di recupero essa sarà particolarmente dolorante o comunque “fragile”, cioè sensibile a infezioni e non solo. Si deve sempre coprire la lesione dai raggi solari e anche da sporcizia o altri elementi che sono altamente infettivi. La parte trattata deve essere coperta. Si deve pulire solo con del disinfettante e una garza sterile. Ovviamente solo dopo che saranno tolti i punti è possibile non coprire più l’area tratta.Evitiamo anche di bagnare l’area perché magari proviamo sollievo. Nell’acqua è possibile trovare dei batteri o altri microrganismi che infettano velocemente l’area trattata. Dunque fate attenzione a tutti questi elementi in modo da avere una guarigione veloce.Attenzione che se avvertite un dolore continuativo e una sensazione di prurito, a 10 giorni di distanza dall’operazione di Asportazione Nei Muggiò o c’è anche del cattivo odore, allora contattate il medico perché è in atto un’infezione.

Asportazione Nei Muggiò con tecnica “shaving”

Un’altra nuovissima tecnica di Asportazione Nei Muggiò è quella che è chiamata “shaving” che deriva dal termine “shave”.La procedura è quella di essiccate il neo per poi recuperarlo con un’incisione e dunque toglierlo definitivamente. Si usa un trattamento con elettrodessiccazione del neo, ma si deve fare attenzione al tipo di neo che viene sottoposto a tale operazione.Infatti essa è consigliata con un effetto pari al 100% quando si parla di nei superficiali o che sono comunque di uno spessore molto piccolo. In caso si parla di nei molto scuri, che sembrano grandi e magari si sospetta che siano anche profondi nell’epidermide, allora sarà necessario fare un esame istologico dopo qualche settimana dall’operazione.Purtroppo è possibile che sotto sia rimasta una buona parte del neo che comunque potrebbe aver avuto un ulteriore shock di anomalia delle cellule, fino a diventare tumorali. Dunque in un secondo tempo è possibile che ci sia un’altra operazione per quanto riguarda l’Asportazione Nei Muggiò. Affidatevi a dei professionisti per capire se questo è il metodo migliore per quanto riguarda il vostro tipo di neo che dovete eliminare.

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